PREFAZIONE

 

L'idea di realizzare il libro con l’intera storia del Rally 1000 Miglia Gianni Parolini la coltivava da tempo, lasciandone trapelare l’intenzione gia nel corso delle conviviali premiazioni di scuderia e nell'ambito delle prime edizioni di ExpoRally, suscitando immediati consensi ed una diffusa aspettativa in tutto l’ambiente. Tant’è che, tramite Promos Edizioni, il 14 febbraio 2012 viene presentato ad Angelo Centola, all'epoca direttore dell'Automobile Club di Brescia, il progetto editoriale di massima, esonerando fin da subito l’Ente da qualsiasi impegno finanziario in quanto se ne faceva garante totalmente l’Editore. Nonostante il formale compiacimento iniziale, la proposta non fu mai effettivamente oggetto di una delibera del Consiglio, ragion per cui, anche il laconico messaggio “Si approva” inviato dal direttore prima di lasciare Brescia per avvicendamento, suonava più come un benaugurante auspicio che come un’effettiva autorizzazione a procedere. Questo lasciava tuttavia supporre che il testimone sarebbe stato raccolto dalla nuova direttrice Eleonora Vairano che, infatti, solo poche settimnane dopo, esordì subito con un promettente “Sarà tra le mie priorità”.

Purtroppo, nel volgere di poche settimane, le priorità per AC Brescia divennero ben altre dovendo l'Ente fronteggiare un commissariamento che, tra polemiche e fatue speranze puntualmente disattese, dal 10 luglio 2012 si è protratto fino al 7 maggio 2014.

Addio sogni di gloria, dunque, e progetto-libro relegato in soffitta, in attesa di tempi migliori e con il persistente retrogusto amaro di un’occasione persa per l’intero automobilismo sportivo bresciano. Si arriva così alla primavera del 2015 quando, sulle ali di un ritrovato entusiasmo sportivo, dopo il successo del 39° Rally 1000 Miglia, in AC Brescia (dove nel frattempo Angelo Centola era rientrato nuovamente come direttore) si respirava già un certo fermento, in ottica 2016, per allestire un’importante edizione celebrativa del quarantennale della gara. Era l’occasione (probabilmente l’ultima) per rimettere in pista il progetto del libro e poterlo presentare proprio nell'imminenza della 40ª edizione. Promos Edizioni, si attiva così, senza indugio, presso l’Automobile Club per accelerare i tempi in considerazione anche del fatto che il lavoro si sarebbe preannunciato già molto impegnativo e complesso visto l’enorme mole di materiale e documentazione da vagliare e assemblare.

L’espletamento della procedura negoziata avrà il suo epilogo solo il 9 novembre 2015 con la ratifica dell’accordo tra Automobile Club di Brescia e Promos Edizioni, ovviamente con l’impegno di consegnare il libro finito entro la prima settimana di maggio 2016.

E, a ben vedere, anche questo sarà un altro record da aggiungere alla storia del Rally 1000 Miglia. Nella realizzazione dell’opera, fin dall’inizio, si è voluto procedere con un criterio selettivo che consentisse di sintetizzare, per ognuna delle trentanove edizioni disputate dal 1977 al 2015, tutte le informazioni e la corposa documentazione-base raccolta (presentazioni generali, tabelle distanze e tempi, elenchi iscritti, commenti delle fasi salienti di gara, impressioni dei protagonisti, migliori tempi in prova speciale, classifiche generali e di gruppo/classe). Il tutto corredato da una significativa e puntuale rassegna fotografica, ricca di immagini inedite. Per quanto riguarda l’impronta giornalistica adottata, si è inteso procedere in modo abbastanza innovativo rispetto allo standard tradizionale ponendo il lettore nuovamente nel vivo dell’azione non più con un racconto solo rievocativo ma con una sequenza narrativa che si dipana quasi in diretta con l’alternarsi delle situazioni in gara. Un "effetto moviola" che si è potuto realizzare soprattutto grazie alla disponibilità del gruppo 1Media, che di buon grado ha concesso l’utilizzo editoriale dei commenti e dei reportage di gara puntualmente realizzati dal magazine TuttoRally, a partire dalla prima metà degli anni ‘80, in occasione delle varie edizioni del Rally 1000 Miglia. Per questa condivisione Promos Edizioni vuole esprimere un sentito ringraziamento, accomunando in tal senso anche Autosprint e, in ambito locale, il Giornale di Brescia e Brescia Oggi.

In corso d’opera sono state inserite alcune significative integrazioni che vanno sicuramente ad arricchire l’intero contenuto dell’opera quali il capitolo “I miei 1000 Miglia”, con le testimonianze dirette ed autografate in originale di tutti i vincitori assoluti, oltre a vari quadri sinottici ed all’esclusiva sezione dedicata al riepilogo e descrizione di tutte le prove speciali disputate. Un lavoro che ha richiesto ai curatori Gianni Parolini e Aldo Malchiodi un impegno certosino, accurato e appassionato per riuscire a presentare, alla fine, il libro che celebra compiutamente la storia di un rally mitico come il 1000 Miglia che, nel suo albo d’oro, annovera i migliori interpreti del rallysmo italiano degli ultimi quarant’anni.